(riduzione per 2 pianoforti di J. Brahms e R. Keller)
Pianoforti Matteo Fossi, Marco Gaggini
cd Universal 476 3761
Restiamo in tema di trascrizioni pianistiche ad uso di coloro che all’epoca non disponevano di alcun tipo di riproduttore di suoni e quindi dovevano ricorrere all’immancabile pianoforte domestico. Nel caso di famiglie piuttosto ricche poteva darsi che i pianoforti fossero due e ciò giustificava l’ulteriore proliferare di arrangiamenti che permettavano l’ascolto delle ultime novità in campo sinfonico e cameristico. Bene ha fatto il duo pianistico Fossi-Gaggini a recuperare le trascrizioni per due pianoforti delle quattro sinfonie di Brahms condotte da Keller e dallo stesso autore, estendendo così i risultati di coloro che in questi ultimi anni avevano affrontato parte dello stesso repertorio nella versione per un pianoforte a quattro mani, che suona ovviamente meno “ricca” della prima. Le quattro sinfonie esistono infatti anche nella versione per pianoforte solo, per pianoforte a quattro mani e addirittura in quella per due pianoforti, ciascuno a 4 mani, per un totale di quattro esecutori e otto mani. Insomma le combinazioni erano davvero molte ma il fatto che un editore ricorresse proprio a tutte è un segnale della estrema popolarità e importanza delle sinfonie brahmsiane.
Qui non si tratta però solamente di una curiosità: Fossi e Gaggini suonano davvero molto bene e leggono le sinfonie con grande partecipazione interpretativa dimostrando non soltanto una grande affinità con il pensiero brahmsiano ma anche una conoscenza della storia dell’interpretazione di questi capolavori nella loro versione originale.
Luca Chierici