Interpreti A. Gheorghiu, R. Alagna, M. Brenciu, L. Oropesa
direttore Marco Armiliato
orchestra teatro Metropolitan
regia Stephen Barlow
regia video Brian Large
formato 16:9
sottotitoli It., Ing., Fr., Ted., Sp.
dvd Emi 63161892
Vocalmente solo discreta, e tutta sbagliata nell’accento, era già l’incisione solo audio con cui la coppia celebre aveva rovinato la straordinaria direzione di Pappano. Qui l’accento va anche oltre quella sciagurata impostazione per farsi spampanato e magniloquente, senza esser più bilanciato da linee vocali quanto meno gradevoli. Dura, aperta, forzatissima quella di lui; stridula, senza colori, manierata in cincischi petulanti quella di lei, sempre incline a risatacce abbastanza sguaiate. Lo spettacolo di Joël è banale e pompier: peccato, perché la direzione di Armiliato è invece ricca di bellissimi chiaroscuri e, con altri protagonisti, avrebbe potuto approdare a risultati ben più compiuti. Circa l’altra coppia, Marius Brenciu non canta male ma la genialità del personaggio di Prunier pare del tutto sfuggirgli; Lisette Oropesa è solo modicamente gestrosa e acidula; Samuel Ramey dà al concetto di vibrato nuove e raccapriccianti sfumature di horror.
Elvio Giudici