interpreti Christine Schäfer, Christian Gerhaher
orchestra Münchner Philharmoniker
coro Chor des Bayerischen Rundfunks
direttore Christian Thielemann
regia video Agnes Méth
formato 16:9
sottotitoli Ted., Ing., Fr., Sp.
dvd CMajor 703308
Sarebbe riduttivo attribuire la tragicità del Requiem tedesco ai dolori personali dell’autore (fra cui la morte dell’amatissima madre) che ne costellarono la lunga genesi (1854-1866). Più fondato considerarla frutto d’una concezione tragica del mondo, dell’anima e del pensiero di un trentenne mai stato realmente giovane – tanto da scrivere “…interiormente non rido mai” – che confidò alla musica la sua profonda tristezza. A chi gli rimproverò che il testo, centone di brani biblici, ignorava la redenzione del mondo per mezzo del Cristo, Brahms rispose che non intendeva mischiare l’arte col dogma e che aveva puntato solo sul poetico. In questo live del 2007 da Monaco, Thielemann dà dell’amatissima e frequentatissima pagina un’interpretazione grandiosa e incandescente, dove non ritiene un ostacolo al rispetto della forma l’abbandono al calore irrazionale dei sensi. Mantenute sempre in pulsione dal continuo trasmutare dinamico e dalla marcata scansione ritmica nell’ambito di accentuati contrasti agogici, le ampie aperture melodiche possiedono una maestosità mai greve o anche solo contemplativa, sostenuta com’è da un soffio epico di formidabile effetto pur nell’ambito d’un rigore formale assoluto: eccezionale, al riguardo, l’inarrestabile pedale in cui è trasformata la poderosa fuga conclusiva del terzo brano. Alla stupenda gamma pittorica sfoggiata dalla Filarmonica di Monaco, di cui Thielemann era direttore stabile da tre anni, fa eco il superbo coro della Radio Bavarese e i due solisti di canto. Un po’ superficiale la regia video.
