fortepiano Viviana Sofronitsky
orchestra Musica antiqua Collegium Varsoviensis
direttore Tadeusz Karolak
11 cd Etcetera ETC 1424
Si tratta a quanto pare del primo box che contiene ufficialmente l’integrale dei concerti mozartiani eseguiti al fortepiano. L’integrale, portata a termine tra il 2005 e il 2006, è affidata alla pianista Viviana Sofronitsky, figlia del famosissimo Vladimir e appassionata cultrice degli strumenti d’epoca. La pubblicazione è interessante perché ci permette di ascoltare il suono di uno strumento molto simile a quello utilizzato dal Mozart dell’ultima stagione creativa. La Sofronitsky utilizza invece correttamente un clavicembalo per i Concerti K107 trascritti a partire da originali di J. C. Bach. e per i giovanili K 037-41. Il cofanetto contiene altresì i Concerti K 242 (per tre fortepiani) e K 365 (per due) nei quali la Sofronitsky è coadiuvata da Linda Nicholson e Mario Aschauer. L’apporto dell’orchestra di Varsavia e del direttore Karolak è del tutto in sintonia con le premesse filologiche relative alle tastiere e si segnala certamente per… una mancanza assoluta di vibrati negli archi. Detto questo non ci addentreremmo in questa sede nell’analisi di campioni presi qua e là perché i confronti con le numerosissime versioni di riferimento di tutti questi concerti non va certo a favore della pur diligente Sofronitsky, che raramente si eleva al di sopra di una corretta professionalità. Nessuna menzione viene fatta nelle note di accompagnamento ai cd per quel che riguarda le cadenze eseguite nei casi in cui non siano disponibili quelle originali di Mozart. Ma vista la convenzionalità e la brevità degli interventi scelti direi senz’altro trattarsi di cadenze improvvisate dalla stessa pianista.
di Luca Chierici
