contrabbasso Davide Botto
pianoforte Barry Douglas
direttore Gianandrea Noseda
orchestra Filarmonica ‘900 del Teatro Regio di Torino
cd Chandos CHAN 10669
Lievi, melodiose, avvincenti e raffinate – come le sue opere, i suoi balletti, e le sue colonne sonore – sono la maggior parte delle sue altrettanto numerose composizioni strumentali, cui ci stiamo finalmente avvicinando grazie al sempre crescente interesse del mondo concertistico e discografico. Come con quest’incisione di Gianandrea Noseda e l’orchestra del Regio di Torino, di cui è direttore stabile, che apre con Concerto Soirée: una sorta di divertimento da salotto per piano e orchestra del 1961, quasi un omaggio del XX secolo alle Soirées Musicales di Rossini. Ricco di spunti originali e di omaggi preziosi (allo Chopin del Valzer-Fantaia, ad esempio), il pezzo è agile e scorrevole e non sottopone il solista – qui il trascinante Barry Douglas – a particolari funambolismi virtuosistici. Segue il Divertimento concertante del 1973, vero e proprio concerto per contrabbasso in quattro tempi, che trova in Davide Botto, prima parte dell’orchestra, un interprete di rare sensibilità e inventiva. In chiusura la Terza sinfonia, d’ascendenza neoclassica, del 1957, in una lettura frizzante ma attenta ai numerosi preziosismi formali.
di giancarlo cerisola