Schönberg
Kammersymphonie n. 1 op. 9b
Begleitmusik zu einer
Lichtspielszene
Brahms/Schönberg
Quartetto op. 25
direttore Simon Rattle
orchestra Berliner Philharmoniker
cd Emi 5099945781520
Aggiungerei volentieri un punto interrogativo alle cinque stelle per questo cd, che pure ha tutte le carte in regola. Non da oggi Rattle dirige Schönberg con magistrale intensità e tensione, e la rara Musica d’accompagnamento per una scena di film op. 34 è proposta nel modo migliore. Composta nel 1929-30, non è destinata a un film esistente, ma solo a una scena immaginata in piena autonomia da Schönberg (che ne indicò il contenuto, “Minaccioso pericolo, Angoscia, Catastrofe”): proprio la difesa di quella autonomia gli impedì sempre di scrivere vera musica da film. Di grande rilievo anche la interpretazione di un capolavoro come la prima Sinfonia da camera del 1905-6, tappa essenziale nel cammino di Schönberg, che Rattle ci fa ascoltare non nella versione originale per 15 strumenti, ma in quella (giustamente meno nota) rielaborata per orchestra nel 1935 (op. 9b) negli Stati Uniti. Non presenta i problemi di equilibrio dell’originale “da camera” (dove i 10 fiati rischiano di soverchiare i 5 archi); ma rinuncia a uno degli aspetti più originali della concezione del pezzo. È comunque interessante poterla ascoltare in una esecuzione ammirevole. Qualche dubbio suscita la trascrizione del primo Quartetto con pianoforte op. 25 di Brahms (1937), documento fondamentale per comprendere il rapporto di Schönberg con Brahms e le sue idee sulla trascrizione: ci sono cose meravigliose, ma anche momenti quasi di sovraesposizione, sottolineature fin troppo pesanti (un solo esempio: nella nobile visione cavalleresca della sezione centrale dell’Andante con moto i colori evocati da Brahms diventano prepotentemente presenti). Mi domando tuttavia se talvolta l’efficienza di Rattle e dei Berliner non renda ancora più evidente questo problema, con qualche pesantezza ulteriore (soprattutto nel primo tempo).
di Paolo Petazzi