pianoforte Aki Kuroda
2CD DVD Limen CDVD005C005
Molto meno dotato e assai più prolifico del fratello Norgbert, autore di un Concerto assai apprezzato da Schumann, Friedrich Burgmüller (1806-1874), trasferitosi a Parigi ed avendo assimilato nel bene e nel male il versante salottiero di certa musica di consumo ha lasciato un centinaio di brevi pagine pianistiche in forma di danza o di fantasia variata su temi d’opera che non si allontanano mai da un grado di difficoltà relativamente limitato. Grande notorietà in campo didattico ebbero in verità tre sue raccolte di studi pubblicati tra il 1852 e il 1858, studi non difficili che non insistono tanto sul contenuto tecnico ma sfruttano una certa faciltà melodica che è sempre un ottimo ingrediente per invitare l’allievo ad aggirare i primi ostacoli che si trovano sul cammino. Per quanto sostenitori del recupero discografico di tanta letteratura musicale abbandonata, non ci sentiamo di esaltare in toto una pubblicazione di ben 2 cd dedicati all’opera omnia del Burgmüller didattico, ridotto alle tre raccolte qui in programma, che si differenziano ben poco in quanto a contenuti. Pubblicazione addirittura corredata da un dvd che dovrebbe avere lo scopo di illustrare anche visivamente le acrobazie (?) delle mani della solista. Insomma, un reportage in video che avrebbe avuto un senso se applicato agli Studi op. 39 di Alkan o a i trascendentali di Liszt, non al passaggio del pollice richiesto dai semplici esercizi del nostro Friedrich. La Kuroda non cade nel tranello di eseguire tutto alla massima velocità, come in parte e secondo altre premesse aveva fatto Libetta nel caso degli studi op. 740 di Czerny, e riesce a regalare qualche momento di sincera commozione contribuendo ad orientare la figura di Burgmüller come valido prosecutore dello studio romantico “facile” lanciato con successo da Heller una decina di anni prima. Il cofanetto è completato da due opere per così dire più impegnative (la Fantasia brillante sull’Ernani op. 92 e il Souvenir de Ratisbonne op. l67 su temi di Giselle) che sono di valore tutto sommato inferiore agli studi appena ascoltati.
di Luca Chierici