arpa Masumi Nagasawa
violino Ryo Terakado
cd Etcetera KTC1404
I desideri non solo si soddisfano ma, come il marketing insegna, si creano. Per incitare al consumo di musiche che potremmo definire molto di nicchia, di non primaria necessità, Masumi Nagasawa ha pensato di servire a tavola i prodotti della sua arpa, creando un repertorio ad hoc ispirato alla barocca Tafelmusik, che lei ha chiamato Soirées du Goût. Per il momento, il menu in cinque cd comprende L’arome de l’Est (con musiche orientali), Amusette douce (musiche di Naderman), Souper galant (musiche della famiglia Bach e amici), Grand desserts (musiche di Dussek), e – in collaborazione col violinista boliviano Ryo Terakado – questo Apéritif d’Amadé, dove la musica del giovanissimo Mozart è servita con due saporiti stuzzichini di Francesco Petrini.
Berlinese, figlio dell’arpista della Cappella Musicale di Federico il Grande, costui trovò fama e onori a Parigi dove il suo strumento, in quanto suonato da Maria Antonietta, era molto di moda. Della sua copiosa produzione ascoltiamo due sonate dell’op. 3 scritte per quest’organico (ma eseguibili anche per arpa sola), piacevoli, mature e sapientemente strutturate. Ingenue e fanciullesche, invece, (a parte il sublime Adagio per glassarmonica K. 536) le sei sonate di Mozart scritte fra i nove e i dieci anni per clavicembalo e violino ma, come precisato nell’edizione a stampa parigina, “Ces pieces peuvent s’executer sur la harpe”.
di Giancarlo Cerisola
