interpreti Philippe Jaroussky, Matthias Goerne orchestra Orchestre de Paris violoncello Eric Picard direttore Paavo Järvi cd Virgin 5099907 092121
Il Requiem è la pagina più polposa di quest’incisione di Paavo Järvi alla testa della sua orchestra parigina, che comprende anche Elégie per violoncello e orchestra, e tre composizioni per coro e orchestra: Cantique de Jean Racine, Pavane, Super flumina Babylonis. Giulini parlò del Requiem come di “una musica che fa restare sospesi fra la realtà e l’irreale, come potrebbe accadere a un bambino che preghi in silenzio e che venga trasportato verso un mondo popolato di sogni mentre si addormenta piano piano”: difficile definire con parole diverse tanto la musica quanto la sua esecuzione da parte del grande direttore estone-americano. Pianissimi aerei, mirabile purezza del suono innervata da una serietà espressiva e da una sincerità d’accento che non s’allentano mai, neppure nelle sonorità più rarefatte: momento magico, il trasognato “Pie Jesu” effuso dalla voce – quasi disincarnata nel suo biancore luminescente – del controtenore Jaroussky. Stesso clima mistico e sublime nelle altre composizioni, a cominciare dal giovanile Cantique, libera traduzione di Racine d’un inno latino della liturgia delle ore attribuito a Sant’Ambrogio, fino a quel malinconico dolcissimo abbozzo di musica concertante che è Elégie. E.G.