Violinista, direttore d’orchestra e compositore, fu il più famoso violinista francese del suo tempo. Il suo nome è da accostare a quelli di Kreisler, Thibaud e Enesco. In seguito alle sue trionfali tournèes negli Stati Uniti, ottenne il posto di primo direttore della Cincinnati Symphony Orchestra, nel 1918.
Lo stile compositivo di Ysaye si può dire appartenga alla corrente post-romantica: si tratta di brani di grande effetto, rivolti più alla trascendentalità tecnica del suo strumento che non ad un oggettivo svisceramento di nuove forme di linguaggio.
Famose si possono dire solo le sue Sonate per violino solo, un banco di prova sul piano della difficoltà tecnica, che segue a ruota il virtuosismo di un Paganini o le Sonate di Prokofiev o – assai più difficili – quelle di Bartok.