violino e direzione Petra Müllejans e Gottfried von der Goltz orchestra Freiburger Barochorchester cd Harmonia Mundi 902145
L’incisione di riferimento dei concerti per uno o due violini di Bach appartiene al catalogo Harmonia Mundi e ne sono interpreti Andrew Manze, Rachel Podger e l’Academy of Ancient Music, a distanza di quindici anni la multinazionale torna su questa musica (i concerti Bwv 1041-1043) con alcuni dei suoi artisti di punta nel genere e producendo un disco sontuoso per qualità del prodotto e risultato musicale (tecnica, concertazione, appropriatezza stilistica, fusione timbrica tra soli ed ensemble). Dunque un ascolto consigliabile sotto tutti i punti di vista, specialmente se lo si fa con accanto il precedente del 1997 Manze/Podger/Aam: i due titoli, insieme, dicono molto di quel che, presso certi musicisti, è andato cambiando in un lasso di tempo non insignificante e che noi possiamo riassumere definendolo “ricerca dello stupore”, una ricerca che allora, pur partendo da una scrupolosa osservanza delle fonti, ci sembrava preoccupare gli artisti assi più di quanto accada oggi. A quei tempi – cioè l’altroieri – si rischiava di più e spesso si andava alla deriva per le troppe bizzarrie: si poteva prendere “dieci e lode” o si veniva bocciati; oggi invece, navigando sempre nelle acque tranquille che stanno tra l’“otto” e il “nove e mezzo”, non si può bocciare più, ma anche la lode è sempre più rara.
C.F.
