Abbiamo ricevuto e volentieri pubblichiamo. l’appello di Maria Maddalena Novati, consulente musicale Museo del Novecento, responsabile dell’Archivio di Fonologia della Rai e presidente NoMus.
“Cari amici, abbiamo aperto una pagina di crowd founding su Rete del Dono per trovare i fondi necessari per continuare l’attività di NoMus (associazione culturale no profit e centro ricerche sulla musica contemporanea fondato a MIlano il 23 aprile 2013). Se non volete che venga perduta gran parte della musica del Novecento aiutate noi e tutti i nostri ricercatori a raggiungere il nostro obiettivo. Potete donare (attraverso l’indirizzo internet www.retedeldono.it/progetti/nomusnomusassociazione.org/adotta-un-archivio): la raccolta fondi è stata aperta il 7 dicembre scorso ed è in funzione fino al 7 dicembre 2014. Grazie infinite a tutti”.
Il progetto di conservazione della memoria della musica del Novecento, del repertorio e delle testimonianze che i ricercatori del NoMus portano avanti consiste nel recuperare, archiviare, catalogare e digitalizzare i fondi e gli archivi sia di privati che di enti pubblici come Teatri o Associazioni. Si sta lavorando inoltre al recupero dei materiali dell’Autunno musicale di Como depositati a Villa Olmo a Como. Il fondo contiene materiali audio, video e cartacei delle stagioni dell’Autunno Musicale di Como a partire dal 1967 al 2010 vale a dire 46 stagioni di festival musicale. Il progetto di recupero inizierà nel 2014 in collaborazione con il Cemat (Federazione Centri Musicali Attrezzati) e procederà alla progressiva scansione e catalogazione delle oltre 5.000 foto, delle oltre 500 locandine, degli oltre 500 programmi di sala e depliant, dei circa 50 cataloghi, delle 10 fra tesi e ricerche, dei supporti audio (circa 1000 audiocassette) e video in modo da creare un database multimediale,consultabile in rete o in locale, secondo le norme in uso nel Sistema Archivistico Nazionale (nella foto lo studio di Fonologia aperto nel 1955 a Milano).