interpreti A. Netrebko, D. Hvorostovskij direttore Constantine Orbelian orchestra State Academic Symphony “Evgenij Svetlanov” coro Academic Grand Choir “Masters of Choral Singing” dvd Dg 00440 073 4529
A festeggiare un bicentenario musicale (nel nostro caso il verdiano) si danno modi e modi, e Mosca ne ha scelto uno, irrituale ma simpatico: la solennità della sua Piazza Rossa, la più grande del mondo, per un concerto en plein air di musiche del nostro più importante operista (e di altri), col concorso di due acclamati divi del canto odierno quali Anna Netrebko e Dmitrij Hvorostovskij e di due compagini corale e orchestrale del luogo, tutti ben microfonati al servizio della sterminata platea. Non si può negare che la formula fosse un po’ trita, però mi par vano sottilizzare; avesse fatto altrettanto il nostro paese ci sarebbe parso ovvio quanto opportuno. La Netrebko ha perso qualche chiletto rispetto alle penultime apparizioni, la qual cosa per gli amanti del bello (il sottoscritto fra costoro) non è propriamente cosa da buttar via; ma immutati paiono glamour mondano, saggezza di canto e modo di corrispondere, furbescamente, ai desideri di chi la vede e la ascolta. E l’amorcement esibito lungo la teoria di bis che ha coronato il concerto, e soprattutto l’ammaliante esecuzione della popolarissima Podmoskovnje vechera, getta luce ulteriore sul grado di mestiere della signora. Hvorostovskij ha poi fatto il suo, e forse meglio di quanto non gli sia avvenuto qualche v fa a Roma nel Ballo diretto da Pappano. La dizione italiana è pressoché perfetta, il timbro suadente, l’aplomb scenico non davvero inferiore a quello della bella partner. E pazienza se la direzione orchestrale di Constantine Orbelian nella sinfonia della Forza del destino parve alquanto sonnacchiosa; altrove riposano i meriti di questo video, non escluso il meraviglioso paesaggio di una Piazza Rossa inondata dai colori di fine primavera della regione moscovita.
Aldo Nicastro