A dieci anni dalla nascita di "Classic Voice", invece di guardare al passato rivolgiamo lo sguardo al futuro. Per questo il prossimo numero della rivista (in uscita i primi di marzo) sarà più che speciale. La domanda che ci siamo posti è: come sarà la musica (comporre, suonare, mettere in scena, cantare, organizzare, danzare) nel prossimo decennio? Lo abbiamo chiesto a grandi personalità che hanno scritto per noi il loro “vaticinio”, tra cui Antonio Pappano, Anna Caterina Antonacci, Mario Brunello e Paolo Fresu. Lo abbiamo domandato a cinquanta tra critici musicali, musicologi, compositori che hanno partecipato a un referendum sugli artisti e i compositori da traghettare nei dieci anni a venire. Lo chiediamo ora anche a voi, lettori, navigatori, curiosi. Se avete voglia di dire la vostra, cliccate nel menù a sinistra, sul pulsante sondaggi. E rispondete al questionario: facendo “vincere” il compositore, solista, direttore che amate di più. E le parole che, secondo voi, saranno cruciali nel prossimo futuro. I risultati verranno pubblicati sul numero di marzo. Poi il discorso continuerà con un nostro libro, per ora misterioso. Inedito, arguto, polemico. Decisivo per capire le sorti della creatività contemporanea. Ma di questo vi parleremo nei prossimi giorni. Buon voto, e buon divertimento!
direttore di "Classic Voice"