Anima Mundi

12-27 settembre

Si tiene a Pisa dal 12 al 27 settembre 2014 la XIV edizione di Anima Mundi, rassegna internazionale di musica sacra. Organizzata dall’Opera della Primaziale Pisana e affidata alla direzione artistica di Sir John Eliot Gardiner, Anima Mundi propone 5 concerti nella Cattedrale e 2 nel Camposanto Monumentale di Pisa. Un programma  che intende  celebrare la posa della prima pietra della Cattedrale Pisana, di cui ricorre il 950° anniversario.
Il primo concerto, il 12 settembre, sarà come di consueto in Cattedrale: sul podio lo slovacco Juraj Valčuha, con l’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai, della quale è direttore principale, affiancata dal Coro del Maggio Musicale Fiorentino. In programma il Requiem tedesco di Johannes Brahms per 4 voci soliste, coro e orchestra.
Il 14 settembre, in Camposanto, un viaggio nel Settecento con i Talens Lyriques di Christoph Rousset, per la prima volta ospiti ad Anima Mundi. Il titolo del concerto, Juditha triumphans, sottintende un montaggio che combina alcune interpretazioni musicali del mito biblico di Giuditta e Oloferne, spaziando da Venezia a Napoli, da Roma a Vienna, dal 1716 di Vivaldi al 1782 della Betulia liberata di Domenico Cimarosa, a rappresentare gli oltre 30 compositori che si cimentarono con questo testo.
Il tradizionale appuntamento con la musica strumentale è ancora in Camposanto il 18 settembre, impegna Silvia Chiesa al violoncello e Maurizio Baglini al pianoforte: insieme per la Seconda sonata di  Mendelssohn e la Sonata op. 36 di Grieg, da soli per rendere omaggio a Bach rispettivamente con la Terza suite per violoncello e con tre grandi elaborazioni per pianoforte di Busoni, la Ciaccona celeberrima e due Preludi su corali.
Il 20 settembre sono di scena sir John Eliot Gardiner e i suoi English Baroque Soloists e il Monteverdi Choir. La figura di Maria, titolare della Cattedrale di Pisa in cui si svolgerà il concerto, è protagonista dello Stabat Mater di Domenico Scarlatti, cui fanno corona Bach, con una delle sue prime cantate ispirata alla Passione, e Händel con il salmo Dixit Dominus.
Cavalcata polifonica attraverso quattro secoli con Antonio Greco e il coro Costanzo Porta, ancora in Cattedrale, il 23 settembre. Un titolo comune, Te Deum laudamus, per legare insieme il brano vincitore dell’edizione 2014 del Concorso di Composizione Anima Mundi quest’anno assegnato a Paolo Pandolfo e culture musicali e religiose diverse. Dal Cinque-Seicento anglicano di Thomas Tomkins, Orlando Gibbons e Henry Purcell, all’Ottocento romantico di Mendelssohn e di un Gabriel Fauré diciannovenne, al Novecento di Maurice Duruflé, a due compositori inglesi del nostro tempo, Howard Skempton e sir John Tavener fino al contemporaneo Te Deum laudamus scritto appositamente per la Cattedrale pisana.
Il 25 settembre, in Cattedrale, orchestra e coro “Musicacosì” del Mozarteum di Salisburgo diretti da Josef Wallnig propongono l’incompiuta Messa in do minore K 427 composta da Mozart come voto per la guarigione di sua moglie Constanze.
Per più aspetti speculare e complementare all’inaugurazione è il concerto di chiusura, il 27 settembre in Cattedrale. Espressamente dedicato alla ricorrenza della fondazione e alla duecentesca “Madonna di sotto gli organi”, che è uno dei tesori pittorici più preziosi custoditi in Santa Maria Assunta, presenta un altro  Stabat Mater, quello terminato nel 1877 da Dvořák. Nata nella cornice tragica della morte in tenera età di  tre figli, la partitura sviluppa il tema del dolore di Maria in termini più lirici che non drammatici, ponendosi tra i frutti più originali e toccanti della religiosità ottocentesca. Tema internazionale anche per quel che riguarda gli interpreti: direzione tedesca e autorevolissima di Hartmut Haenchen, un’orchestra italiana ma “di frontiera”, la Haydn di Bolzano e Trento, un coro sloveno e solisti di provenienza diversa confermano la dimensione planetaria che Anima Mundi vive nel nome stesso che si è dato.
La prenotazione dei tagliandi per tutti i concerti può essere effettuata solo online www.pointticket.it  fino a esaurimento dei posti disponibili. L’accesso alla biglietteria online prevede un’iscrizione e con lo stesso nominativo possono essere prenotati fino a un massimo di due ingressi. I voucher potranno essere convertiti con il regolare biglietto di ingresso solo il giorno stesso del concerto scelto dalle ore 10 alle ore 20 e solo presso la segreteria Anima Mundi. Dalle ore 20 alle ore 21 i biglietti non ritirati verranno rimessi in distribuzione per il concerto della serata.


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