ensemble Il Giardino Armonico direttore Giovanni Antonini cd Alpha 670 prezzo € 18
Apprendendo della morte, a poca distanza l’uno dall’altro, di Franz Brüggen e Christopher Hogwood, si affollano i ricordi dei loro concerti e dischi, di quanto sono stati formativi, di come abbiano contribuito alla conoscenza della musica “antica” ma anche della musica che antica non sembra nelle etichette ma lo è nella sostanza, per esempio quella di Haydn. Il lavoro di quei maestri non è stato vano se oggi, laddove alberga la civilizzazione, si realizzano progetti come Haydn2032, fondazione istituita a Basilea e finalizzata all’esecuzione integrale, diretta da Giovanni Antonini, e all’incisione delle sinfonie di Haydn entro il terzo centenario della nascita, oltre che ad altre iniziative sul compositore. Il primo volume è già disponibile e comprende le sinfonie n. 39, 49 e 1 con, tra la prima e la seconda, le musiche di Gluck per la pantomima Don Juan ou le festin de pierre (“interpolate” per mettere in relazione la scrittura haydniana con un altro stile che su di essa getta luce peculiare). Sia che intoni l’intensa passionalità delle sinfonie n. 39 e 49, sia che riproponga le eleganti movenze della n. 1, Antonini si mostra interprete ideale di Haydn perché, correttamente, lo raggiunge alle spalle e lo proietta nel futuro anziché tamponare gli odierni retaggi modernisti, romantici e beethoveniani (come ancora qualcuno fa) in cerca della più scontata e noiosa, quanto impropria, immagine di un Haydn paterno, scolastico, pregno di un umorismo convenzionale e, in definitiva, noioso. Anche secondo noi, i tempi per un ritratto di Haydn luminoso e dettagliato – cioè lontano dal cono d’ombra gettatogli da Mozart e Beethoven – sono maturi e il lancio di questa nuova integrale risulta quanto mai opportuno.
Carlo Fiore
