Festival Milano Musica

Il Festival di Milano Musica, realizzato in collaborazione con il Teatro alla Scala – 24.a edizione che si svolge da domenica 4 ottobre a sabato 14 novembre 2015 in 19 concerti/spettacoli – incentra la programmazione su “Bruno Maderna e l’umanesimo possibile” con aperture al teatro musicale e alla danza (produzioni internazionali al Piccolo Teatro Strehler e al Teatro dell’Arte).
Maderna è stato una figura di primo piano nel panorama dell’avanguardia musicale del secondo dopoguerra. All’attività compositiva affiancò il ruolo di direttore d’orchestra, il che fu determinante nella conoscenza e nella diffusione della musica contemporanea. Il programma del Festival rilegge l’opera del compositore veneziano alla luce di quella utopia umanistica che ha linfluenzato generazioni di compositori a partire da Luigi Nono e Luciano Berio. Con quest’ultimo Maderna fondò nel 1955 lo Studio di Fonologia Musicale della Rai di Milano, centro di ricerca e sperimentazione all’epoca fra i primi in Europa.
Il Festival  s’inaugura domenica 4 ottobre alle 20 alla Scala con la Filarmonica del Teatro diretta da Ingo Metzmacher  e con il violinista Francesco D’Orazio: eseguiranno Aura (1972) e il Concerto per violino e orchestra (1969) di Maderna; poi Passacaglia per orchestra op. 1  (1908) di Webern e i Tre pezzi per orchestra op.6  (1914/1929) di Berg, questi ultimi tematicamente connessi a Wozzeck. Fra le opere in cartellone alla Scala dal 29 ottobre al 13 novembre, quindi, anche il Wozzeck  di Alban Berg, che fu, secondo Adorno, “il primo modello di musica dell’umanesimo reale” si pone in sintonia con il tema del Festival.
Farà da preludio alla serata inaugurale, nel pomeriggio del 4 ottobre, il concerto itinerante in cui verrà eseguito il brano Fresco composto da Luca Francesconi per cinque complessi bandistici, rielaborazione di inni nazionali di diversi paesi, in una nuova versione per Expo 2015. Partecipano la Civica Orchestra di Fiati di Milano, le Orchestre Giovanili Regionali dell’Anbima e l’Orchestra di Fiati del Conservatorio Verdi di Milano: più di duecento musicisti si metteranno in moto da diversi punti della città confluendo nell’Ottagono della Galleria Vittorio Emanuele.
L’omaggio a Pierre Boulez per il suo novantesimo compleanno, in coproduzione con il Teatro alla Scala, è il fulcro del secondo appuntamento in programma al Teatro alla Scala:  un recital pianistico di Pierre‐Laurent Aimard  e Tamara Stefanovich (2 novembre), che prevede l’esecuzione di Douze Notations  (1945) e le prime due Sonate per pianoforte di Boulez accostate alle Visions de l’Amen (1943) per due pianoforti di Messiaen.
La danza  trova spazio al Teatro dell’Arte, martedì 6 ottobre, con lo spettacolo Democracy, coreografia di Maud Le Pladec  e musiche di Julia Wolfe (1958) e Francesco Filidei (1973) eseguite dal vivo dall’Ensemble TaCTus. Lo spettacolo è presentato in prima italiana, in coproduzione con Institut Français Italia, Ambasciata di Francia e La Triennale di Milano, con il sostegno di Nuovi Mecenati ‐ fondazione franco‐italiana per la creazione contemporanea.
Il tema maderniano del rapporto con l’antico  è sviluppato nell’appuntamento di venerdì 30 ottobre, Basilica di San Simpliciano, in cui l’ensemble vocale The Company of Music  eseguirà brani di Luciano Berio (1925 – 2003), Luigi Nono (1924 – 1990) affiancati a Josquin Després (1440 – 1521), Carlo Gesualdo (1560 – 1613) e Johannes Ockeghem (1425 – 1496), mentre il solista Lorenzo Gentili‐Tedeschi interpreterà Widmung  per violino solo (1967) di Maderna. Il concerto è realizzato in occasione della partecipazione dell’Austria a Expo 2015, e con il particolare sostegno di Intesa Sanpaolo.
La collaborazione con la Fondazione Spinola – Banna per l’Arte  prosegue con l’Ensemble Mosaik, diretto da Fabio Nieder, mercoledì 28 ottobre, all’Auditorium San Fedele: in programma due nuovi brani di Máté Balogh (1990) e Caterina Di Cecca (1984), composti durante il laboratorio promosso dalla Fondazione sotto la guida dello stesso Nieder (1957); brani che si intrecciano con gli ultimi lavori di musica da camera di Schumann, Märchenbilder op.113 e Märchenerzählungen.
Informazioni dettagliate sul programma: www.milanomusica.org/it/sezione-festival/calendario.html
Info Biglietteria 02 861 147 , ore 12‐ 18 (nei periodi di apertura) biglietteria@milanomusica.org
www.milanomusica.org