editore Astrolabio pagine 298 euro 26
Esiste una specificità del teatro musicale su testi letterari preesistenti, rispetto ai libretti confezionati ad hoc? Sì, secondo Carl Dahlhaus che ha dedicato all’analisi della Literaturoper un decisivo studio. La tesi è che il progenitore di quest’opera sui generis sia il dramma musicale: l’esigenza di “letterarizzazione” accomuna entrambe le esperienze. E incide in profondità nei due linguaggi musicali, entrambi “scardinati” nelle strutture metriche, aperti sulle asimmetrie della “prosa musicale”. Come dire, c’è più differenza tra Verdi e Wagner, che non tra Wagner e Stravinskij. Uno sguardo nuovo o un altro capitolo della storia germanocentrica della musica?
A.E.
