Il Corriere della sera di oggi ha ripreso l’inchiesta del mese di “Classic Voice” che per la prima volta tenta un bilancio sulla programmazione operistica delle 13 Fondazioni liriche italiane negli ultimi 10 anni: una fotografia impietosa della realtà italiana (il barocco rappresenta solo l’1,8% della programmazione), con l’indicazione delle stagioni liriche più equilibrate (che comprendono repertorio, ma anche contemporanea, barocco, riscoperte, ecc.) e quelle più standardizzate e “areniane”, dove girano sempre gli stessi titoli ultrapopolari.
Ulteriori approfondimenti e dati di prima mano si trovano sul numero di “Classic Voice” in edicola.