Scoperte registrazioni di Pollini dai 12 ai 15 anni

Per festeggiare il numero 200 di “Classic Voice” (in edicola per tutto il mese), pubblichiamo con la rivista un album inedito e sorprendente. S’intitola “Maurizio Pollini a 15 anni”. In realtà in queste registrazioni, riemerse da archivi privati, il grande pianista si esibisce dall’età di dodici a quella di quindici, alcuni anni prima del periodo a cui, con la vittoria del Concorso Chopin, risalgono le prime testimonianze discografiche ufficiali.
Da oggi la sua discografia va dunque retrodatata: si tratta di esecuzioni colte in case private milanesi (la raccolta degli Studi op. 10 di Chopin), il negozio Furcht in via Croce Rossa sempre a Milano (le Ballate), altre forse al teatro Nuovo. Negli Studi di Cramer troviamo Pollini in un raro – per non dire unico – confronto con quel pianismo virtuosistico uscito presto dal suo repertorio. Con il suo primo Bach – eseguito a 12 anni – la radici del suo successivo confronto con il Clavicembalo ben temperato. In tutti i casi – ma soprattutto all’ascolto degli gli Studi op. 10 – sorprende la maturità dell’artista: in Maurizio adolescente è prefigurato nettamente il Pollini da grande. Tre anni prima è già pronto a vincere lo Chopin. E la sua “poetica” nei confronti dei classici già delineata. Tranne che in alcuni momenti, poi rivisti: come nello studio op. 10 n. 3, completamente diverso da come siamo abituati ad ascoltarlo.
L’album è scaricabile anche acquistando la versione digitale del periodico, da classicvoice.com <http://classicvoice.com/>