Nelle mani di Pierre-Laurent Aimard, assistito dalla Cleveland Orchestra diretta da Pierre Boulez, Ravel risuona innovativo, quasi rivoluzionario. Il direttore e il pianista restituiscono freschezza al famoso Concerto in sol maggiore. Aimard interpreta con precisione contando su ritmiche molto chiare, certamente una capacità che egli trasferisce dallo studio della musica contemporanea. Ma non è questo l’unico pregio di un artista che ha sempre affrontato repertori diversi. Nella bellezza mozzafiato dell’Adagio, spesso descritto come un “canto senza parole”, Aimard utilizza toni gentili che sfiorano la commozione. Un trattamento molto delicato dei colori favorito anche dalla Cleveland Orchestra “trattata” da Boulez, un’intensità ravvisata specialmente nel Concerto per la mano sinistra in re maggiore (che apre il cd), mentre quello in sol vive l’immediatezza di una registrazione dal vivo.
cd Dg