Ricreare il suono orchestrale delle prime esecuzioni verdiane in 300 ore di formazione ripartite tra prove a sezioni ed esercitazioni con l’uso di strumenti d’epoca o con corde di budello accordati al cosiddetto “La” verdiano è l’obiettivo del Laboratorio Suono Verdiano. È gratuito e si svolgerà da maggio a novembre 2016 al Regio di Parma, all’Auditorium Paganini e al Teatro Verdi di Busseto. Mediante audizione verranno selezionati 14 violinisti, 4 violisti, 4 violoncellisti e 2 contrabbassisti. La commissione è presieduta da Maurizio Cadossi, docente principale di questo Laboratorio che intende porsi come modello per analoghe forme aggregative di ricerca musicale, con l’individuazione e l’agevolazione di percorsi professionali legati a una particolare prassi esecutiva.
Insieme con le due fondazioni collaborano all’iniziativa i comuni di Parma e Busseto, l’Istituto nazionale di studi verdiani, il Dipartimento Antichistica, Lingue, Educazione, Filosofia e Musicologia dell’Università di Parma e il Cirpem, Centro internazionale di ricerca sui periodici musicali.
Regolamento e moduli per partecipare alle audizioni sono disponibili su teatroregioparma.it. Per informazioni laboratoriosuonoverdiano@teatroregioparma.it
(nell’immagine, Verdi ritratto alla prima parigina di “Aida” nel 1880).
