Incontro su Britten con gli studenti del Conservatorio Verdi di Milano

È dedicato a Benjamin Britten – nel 40° anniversario della scomparsa – il sesto incontro con gli studenti del Conservatorio “G. Verdi” di Milano nell’ambito del ciclo di eventi ispirati ad alcune celebri opere conservate nel Museo: appuntamento il 5 luglio al Museo del Novecento di via Marconi 1, Milano (ore 17.30 Sala Arte Povera: ingresso libero fino a esaurimento dei posti).
Britten è stato un eclettico protagonista della rinascita della musica inglese nel XX secolo. Sempre all’interno di una cornice tradizionale, a volte persino popolare, la sua capacità di rielaborare la tradizione antica in nuove forme fa pensare al collage d’autore o a un certo pluralismo materico che allude a un pastiche di grande raffinatezza e inventiva grammaticale.
Il concerto è abbinato al dipinto di Emilio Tadini Magasins Reunis (1973). Un progetto a cura di Stefania Mormone e Massimo Venuti, introduzione di Giulia Ferraro.
Le musiche di Britten previste sono Phantasy quartet per oboe e archi (Ludovico Asnaghi, oboe; Anna Cracco, violino; Simone De Pasquale, viola; Giovanni Crivelli, violoncello) e la Suite n. 1 per violoncello solo (solista Giovanni Crivelli).