La tedesca Julia Fisher, stella del violino che iniziò lo studio dello strumento a quattro anni con il Metodo Suzuki, è giunta oggi ai massimi traguardi di carriera. E, in questo mese, si prepara ad un vero e proprio tour de force. È possibile ascoltarla infatti, il 28 ed il 29 marzo, al Lac di Lugano in due difficili e differenti concerti. Il primo nel ruolo di artista in residence di LuganoMusica, importante rassegna della Svizzera italiana, la vede impegnata per la prima volta nella città elvetica con la Bbc Philharmonic Orchestra diretta da Juanjo Mena. In scaletta l’Ouverture da Euryanthe op. 81 di Weber, il Concerto per violino e orchestra in re minore op. 15 di Britten e la Sinfonia n. 4 in fa minore, op. 36 di Ciaikovskij. Nel secondo concerto, accompagnata da Daniel Müller-Schott nel Duo per violino e violoncello op. 7 di Kodály, è anche in veste di pianista nella Sonata in la minore, D 821 ‚“Arpeggione” di Schubert. Esegue infine una Partita per violino solo di Bach e la Sonata per violino e violoncello di Ravel.
(A.G.)
Mar222017
Julia Fischer in concerto con la Bbc Orchestra
Lugano, LAC, 28 marzo