Pianista, compositore e direttore d’orchestra, l’israeliano Yaron Gottfried (nella foto di Andreas Martin) debutta a Firenze il 29 giugno sul podio dell’Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino in un programma che accosta la Quinta di Beethoven al Concerto per ottavino di Lowell Liebermann, Nicola Mazzanti solista. “Un programma che prevede una sinfonia beethoveniana così conosciuta”, spiega Gottfried, “deve essere bilanciato da un lavoro del tutto contrastante, che si offre al pubblico come un’esperienza d’ascolto nuovo e contemporaneo. Per questo ho accolto la proposta di Pierangelo Conte, coordinatore artistico del Maggio Fiorentino, di eseguire il lavoro di Liebermann”.
Artista multidisciplinare che spazia dalla musica rinascimentale alla contemporanea in una visione allargata che comprende anche il jazz, Yaron Gottfried è tra i promettenti musicisti israeliani della sua generazione. Ha concluso i suoi studi all’Accademia di Musica Rubin di Gerusalemme sotto la guida di Mendi Rodan. Dal 2002 al 2013 ha ricoperto le cariche di direttore musicale e principale dell’Orchestra Netanya Kibbutz, compagine attiva con oltre 120 concerti a stagione. Nel settembre del 2015 ha diretto in Germania la Wdr Funkhausorchester nella prima esecuzione di una sua rivisitazione dei Quadri di Musorgskij per trio jazz e orchestra. Gottfried è spesso ospite dell’Orchestra Filarmonica d’Israele: nel gennaio del 2015 ha diretto in sostituzione di Valerij Gergiev la Quarta sinfonia di Šostakovič, mai eseguita prima d’allora in Israele, ricevendo commenti positivi dalla stampa specializzata. Nell’ottobre del 2016 è stato invitato dall’Orchestra a sostituire Zubin Mehta dirigendo i primi undici concerti della stagione con artisti quali Yefim Bronfman, Khatia Buniatishvili e il Coro Filarmonico di Praga.
Su Classic Voice di carta o in digitale c’è molto di più. Scoprila tutti i mesi in edicola o su www.classicvoice.com/riviste.html