Per il ciclo “La Filarmonica della Scala incontra la città” l’orchestra scaligera ha messo in calendario cinque prove aperte (dal 27 gennaio al 19 maggio 2013) tutte a scopo benefico. Vengono infatti sostenute quattro associazioni impegnate nell’assistenza ai poveri. I biglietti (da 5 a 35 euro esclusi diritti di prevendita) si possono richiedere telefonando allo 02/465467467 (da lunedì a venerdì ore 10/13 e 14/17). .
In tempi che costringono sempre più milanesi di ogni nazionalità e origine sociale a chiedere assistenza per i bisogni più elementari, la Filarmonica destinerà gli incassi dei concerti a quattro organizzazioni no profit che offrono servizi di prima necessità: l’Opera Cardinal Ferrari, il Centro Francescano Maria della Passione, l’Associazione Cena dell’Amicizia e l’Associazione Pane Quotidiano. Ciascuna con un progetto specifico su come convogliare i fondi raccolti.
La prima prova aperta, diretta da Daniel Harding (nella foto) il 27 gennaio, sarà gratuita: oltre ai biglietti gestiti dal Servizio Promozione del Teatro alla Scala, quest’anno 500 posti saranno riservati all’Assessorato alle Politiche Sociali del Comune di Milano che li destinerà agli utenti dei Servizi Sociali, in accordo con l’ambito di intervento scelto per l’edizione 2013 del progetto. Le altre quattro prove, a pagamento a favore delle associazioni, saranno dirette da Riccardo Chailly (10 febbraio, con un programma verdiano), Valery Gergiev (17 marzo), Juraj Valčuha (21 aprile) e Ottavio Dantone (19 maggio). Il contributo di UniCredit Foundation garantisce la copertura dei costi organizzativi delle prove permettendo di destinare la totalità dell’incasso ai progetti delle associazioni.
Il rapporto della Filarmonica con il no profit risale al 1984, quando Leonard Bernstein diresse un concerto a favore di Amnesty International, e da allora non si è mai interrotto.
L’interesse crescente dei milanesi per le Prove Aperte – dimostrato nel 2011 e poi confermato nel 2012 da un’affluenza prossima al tutto esaurito per un totale di 9.630 spettatori per le 5 prove – ha portato a un incasso medio per le associazioni di circa 34mila euro, con un incremento di circa un terzo rispetto alle stime precedenti.
6 novembre 2012