Gil Shohat, compositore israeliano allievo di Berio e Corghi, è il protagonista del Concerto per la pace (giovedì 14 gennaio, alle 20.45) che segna la ripresa della programmazione musicale del Teatro Verdi di Pordenone.
Musicista di solida formazione classica (pianista), Shohat è un compositore molto apprezzato a livello internazionale, autore di nove grandi sinfonie, dieci concerti per vari strumenti, tre opere e ancora Oratori, Cantate, numerosi brani vocali, dozzine di brani cameristici e per pianoforte, musical e spettacoli teatrali per bambini, sue composizioni sono state eseguite e/o commissionate, fra gli altri, dalla Biennale di Venezia, Royal Palace Music Festival di Stoccolma, Cappella Amsterdam, Accademia dello Spettacolo di Hong Kong, da diversi festival internazionali.
Lo spettacolo si compone di piccoli brani per tre cantanti – Hadar Atari, soprano; Mira Awad e Bracha Kol mezzosoprano – accompagnati da una formazione orchestrale composta da un ensemble di archi, percussioni, pianoforte, mandolino e arpa. La raccolta di scritti scelti con cura da Shohat, offre una sorta di viaggio attraverso la poesia mesopotamica, versetti della Bibbia e altri antichi testi religiosi provenienti da un’infinità di fonti e ispirazioni.
Jan82016
Concerto per la pace
Pordenone, Teatro Verdi, 14 gennaio