Suoni Riflessi

Ideata e curata dal flautista e direttore d’orchestra Mario Ancillotti, Suoni Riflessi è una manifestazione che si svolge alla sala Vanni di Firenze per cinque domeniche mattina consecutive dal 19 ottobre al 16 novembre (con una novità per questa dodicesima edizione: due prove aperte al pubblico il 25 ottobre e il 1° novembre). Protagonisti –  assieme all’ensemble Nuovo Contrappunto diretto da Ancillotti – Giancarlo Cauteruccio, Silvia Tocchini, Alberto Batisti, Giovanni Carli e il mimo francese Jo Bulitt.
Si comincia domenica 19 ottobre (ore 11) con “Verso la Grande Guerra”, un excursus in musiche e parole che va “dalla spensierata Belle Époque all’amaro risveglio nella tragedia” con composizioni di J. Strauss, Tosti, Ravel, Casella e Hindemith interpretate dal tenore Edoardo Hurtado e dai pianisti Matteo Fossi, Marco Gaggini e Federica Ferrati. Insieme alle note musicali di Nuovo Contrappunto, dunque, si affiancano testi di Apollinaire, D’Annunzio e Gadda letti da Cauteruccio. Stessi ora e luogo le domenica successive: il 26 ottobre  un appuntamento sulla “leggerezza musicale” in collaborazione con il Conservatorio della Svizzera Italiana a Lugano; il 2 novembre il recital di Silvia Tocchini e Matteo Fossi da La Voix Humaine di J. Cocteau con musiche di F. Poulenc; il 9 novembre “Dediche particolari e sorprendenti” di Bach, Wagner, A. Nishimura, F. De Rossi Re con presentazione di Alberto Batisti e Mario Ancillotti nella doppia veste di solista e direttore di Nuovo Contrappunto. L’ultimo appuntamento, anche quest’anno, è dedicato al personaggio di Collodi: “Pinocchio nel Paese dei Balocchi” vedrà in primo piano l’attore e regista Giovanni Carli e il mimo Jo Bulitt mentre Nuovo Contrappunto eseguirà le composizioni inedite di Salvatore Frega e Federico Torri, provenienti dal corso di composizione di Andrea Portera alla Scuola di Musica di Fiesole. Ingressi: intero 12 euro, ridotto 8 euro.