Abbado senatore con polemiche

La nomina ha scatenato una bagarre indegna di un Paese civile

Per la nomina a sentore a vita di Claudio Abbado è curioso come si sia scatenata una bagarre indegna di un paese civile e soprattutto poco opportuna per un’onorificenza data per motivi di alto valore culturale che niente dovrebbero avere a che fare con le beghe da cortile cui la politica ci ha abituati ormai quotidianamente. Da destra alla notizia sono scattate le critiche sulla mancata “par condicio” nei confronti di Riccardo Muti (nella foto mentre dirige il concerto di Natale 2012 in Senato) Maestro Riccardo  Muti con Orchestra Teatro dell'Opera_Concerto di Natale 16 dic 2012_Senato_fotoLelli e Masotti©Teatro dell'Opera_8454che – guarda caso – proprio in coincidenza con la nomina di Abbado, reduce dai trionfi salisburghesi sulle note di Verdi osserva polemicamente: “È forse arrivato qualche augurio per noi, che siamo qui a rappresentare egregiamente l’Italia?” Nessun segno dal ministri né dal sindaco “e nemmeno da un assessore…”, dice scherzando, “mi aspettavo che avessimo accanto le forze culturali del mio Paese”.
“Il capo dello Stato non se l’è sentita evidentemente di metterli sullo stesso piano”, osserva Bruno Vespa in un editoriale apparso sul “Quotidiano nazionale”, “Il caso poi che Abbado sia uomo di sinistra sin nel midollo e che Muti sia invece un moderato autorizza qualche amara riflessione”.
Ma ancor più stupefacente è l’attacco personale ad Abbado sferrato da “Libero” e da “il Giornale” riprendendo un articolo di Corrado Zunino su “Repubblica” del 19 marzo 2008 che lo vedeva nella lista dei personaggi famosi fittiziamente residenti a Montecarlo. Attacco stupefacente perché Abbado aveva già smentito cinque anni fa  in una lettera allo stesso quotidiano pubblicata il giorno seguente in cui spiegava di non avere mai avuto nulla a che fare con Montecarlo né di avervi mai risieduto. Ieri Abbado ha ribadito in una nota, scritta in relazione alle notizie apparse sui quotidiani “Giornale” e “Libero”, di non avere “mai avuto residenza a Montecarlo né di avere ‘accettato la contestazione’ in tal senso del Fisco”. E Sempre ieri, infine, l’Agenzia delle Entrate interpellata da Adnkronos, ha confermato di non avere “mai contestato al maestro Claudio Abbado la residenza a Montecarlo”.


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306 Novembre 2024
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