Lo si conosceva già compositore (di Winter Waltz, in stile straussiano-viennese per esempio, fatto eseguire a Vienna e Cortona). Adesso però Anthony Hopkins si accinge a esordire discograficamente anche in veste di pianista, con un album semplicemente intitolato Anthony Hopkins – Composer che sarà pubblicato il 16 gennaio 2012; inizialmente a vendere il disco saranno solamente Amazon, Hmv, Play.com e iTunes. Hopkins, la cui interpretazione più famosa è quella dello psichiatra antropofago Hannibal Lecter nel film "Il silenzio degli innocenti" (1991), ma con una carriera costellata da tanti film come ad esempio "The elephant man" di David Lynch e "Quel che resta del giorno" di James Ivory, iniziò a studiare pianoforte all’età di sei anni. Nella casetta di Margam, alla periferia di Port Talbot in Galles, sua madre sperava che un giorno il figlio diventasse un celebre pianista. E invece si è dovuta accontentare di un celebre attore. Già, perché nel 1960 Anthony salì sul palco per la prima volta (al Palace di Swansea, Galles) e da allora la febbre della recitazione non lo ha più abbandonato. Con la musica che, però, gli è sempre rimasta nel cuore. Sir Anthony compone dappertutto e trae ispirazione da tutto, dai ricordi d’infanzia, dai sogni, dai film in cui ha recitato. Per il debutto discografico – meglio tardi che mai – ha atteso di compiere, il 31 dicembre scorso, 74 anni.
(5 gennaio 2012)
Jan52012
Anthony Hopkins compositore e pianista
Debutto su cd dell'attore che a sei anni imparò a suonare