(ANSA) Da Maurizio Pollini a Riccardo Chailly, da Antonio Pappano a Daniel Barenboim, da Daniele Gatti a Zubin Mehta, da Placido Domingo a Salvatore Sciarrino: musicisti di primo piano, ma anche protagonisti della vita culturale e civile scrivono al presidente della Repubblica Sergio Mattarella e al ministro dei Beni culturali Dario Franceschini per denunciare la chiusura degli archivi privati di Giuseppe Verdi a Sant’Agata (Piacenza) e di Giacomo Puccini a Torre del Lago (Lucca). Nella lettera aperta, che il mensile “Classic Voice” pubblica nel numero in edicola sabato, cinquanta personalità della musica mondiale e della cultura italiana chiedono di rendere accessibili a musicisti e studiosi (come previsto dal Codice dei Beni Culturali) i cinquemila manoscritti verdiani e i preziosi autografi pucciniani, identificati pochi mesi fa da “Classic Voice”, imprescindibili per la conoscenza e l’interpretazione di questi compositori.
Tra i firmatari, il premio Nobel Dario Fo, Andrea Camilleri, Massimo Cacciari, Umberto Veronesi, Alberto Arbasino, Bernardo Bertolucci, Claudio Magris. Rappresentate le più importanti istituzioni musicali mondiali, con i direttori della Scala, dell’Opéra di Parigi, della Royal Opera House di Londra, della Staatsoper di Berlino, della Staatskapelle di Dresda, del Concertgebouw di Amsterdam, fino all’Opera di Los Angeles e San Francisco.
All’estero – scrive Classic Voice – gli archivi dei più importanti compositori sono aperti agli studiosi e accessibili anche online, mentre in Italia questo non avviene anche per l’inerzia dello Stato che, pur tutelando queste raccolte private di grande interesse storico e culturale, non è in grado di fare rispettare la legge (che garantisce l’accessibilità agli archivi privati di particolare interesse storico e culturale) e di offrire strumenti di catalogazione e consultazione adeguati. (nell’immagine un manoscritto dei “Vespri siciliani” di Verdi)
Mar102016
Aprite gli archivi di Verdi e Puccini
Da Pollini a Chailly 50 grandi della musica scrivono a Mattarella e Franceschini