Autonomia per Scala e Santa Cecilia

Il ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo, Dario Franceschini ha firmato il decreto ministeriale che individua i criteri che porteranno, da subito, al riconoscimento dell’autonomia speciale per la Scala di Milano e l’Accademia di Santa Cecilia di Roma secondo i criteri previsti dal decreto Art Bonus. “Un passo importante – ha commentato il ministro – per premiare le fondazioni più virtuose del panorama lirico sinfonico italiano”. Si tratta di quello status eccezionale che consente alle fondazioni gestite meglio di emanciparsi dal quadro normativo nazionale, con la possibilità di dotarsi di una contrattualistica specifica, oltre che di svincolarsi da una serie di vincoli e di limitazioni gestionali. In pratica di diventare maggiorenni. I dettagli del provvedimento saranno chiariti nei prossimi giorni. Significativo che il riconoscimento avvenga dopo le dimissioni di Muti dall’Opera di Roma: il maestro napoletano aveva rivendicato pari dignità per tutte le Fondazioni, tra cui il Costanzi, recentemente denominato “Opera di Roma Capitale”. Vengono così smentite le voci, per la verità incontrollate, che davano come ipotizzabile una fusione tra Opera di Roma e Santa Cecilia.