Nella Grecia in ginocchio a causa della crisi del debito, il Teatro nazionale del Nord (nella foto) di Salonicco, la seconda città del Paese, ha deciso di farsi pagare in natura, chiedendo alimenti non deperibili in cambio dei biglietti. Il cibo, hanno annunciato i vertici del Teatro, verrà “messo a disposizione di istituzioni sociali” che si occupano di orfani e madri sole. L’iniziativa andrà avanti per almeno due mesi e riguarderà le rappresentazioni teatrali in cartellone a marzo e aprile.
In Grecia non è la prima volta che vengono messe in atto soluzioni creative per dare un pò di respiro alle fasce più colpite dalla crisi. Si va dalle richieste più estreme, come il rifiuto di pagare biglietti del treno e pedaggi autostradali, fino ai gruppi di cittadini che cercano di far arrivare i prodotti agricoli nelle città ad un prezzo inferiore, bypassando le grandi catene di supermercati.
6 marzo 2012
Mar62012
Biglietti in cambio di alimenti
Così il Teatro di Salonicco 'cura' la crisi