La stagione della Scala s’inaugura con Carmen diretta da Daniel Barenboim. A Carmen e alle Femmes Fatales è dedicato il nuovo volume promosso dagli Amici della Scala. Femmes Fatales all’Opera, a cura di Vittoria Crespi Morbio, con saggi di Quirino Principe e André Tubeuf, edito da Amici della Scala – Umberto Allemandi & C., duecento immagini a colori, è un volume dal concetto nuovo e sorprendente. La "belle dame sans merci" secondo il verso di Keats, la seduttrice che fa impazzire gli uomini e lentamente li conduce alla rovina, è uno degli archetipi della cultura moderna, che ha attraversato la letteratura, il teatro, le arti figurative, il cinema. Nell’opera lirica, la "femme fatale" è un archetipo che va dalle maghe delle fantasmagorie antiche come Alcina e Armida, fino a Carmen, a Salome e alla più rappresentativa, Lulu, che avvolge nelle proprie spire malefiche tutti gli uomini che incontra, fino a soccombere lei stessa alla lama di Jack lo Squartatore. Una meticolosa ricerca di profili delle grandi interpreti, condotta presso i più famosi teatri d’opera nel mondo, ha radunato in questo libro le più belle immagini sulle incantatrici in musica, che non finiscono di effondere fascino e veleno, bellezza e perdizione, sopra tutti coloro che sono destinati ad amarle. Nell’immagine di André Collot, Carmen e José (19 ottobre 2009)
Oct192009
Carmen, 'femme Fatale'
In un vollume con 200 immagini a colori