Conservatorio di Milano sui temi dell’Expo

Nell’ambito di Expo in Città, con il Patrocinio di Padiglione Italia, il Conservatorio di Milano dedica più di 50 appuntamenti tra maggio e ottobre. Sabato 9 maggio alle ore 21 in Sala Verdi (ingresso libero fino ad esaurimento dei posti disponibili) vengono rappresentati una serie di Lieder, tra i più noti al grande pubblico, dedicati all’Italia, il paese dove fioriscono i limoni, come dal celebre verso di Goethe. “Goethe cantò l’Italia nella bella e nota poesia che Mignon intona nel romanzo Wilhelm Meister, evocando paesaggi pieni di sole e di colori, arance che rosseggiano in mezzo all’alloro, aspre rupi e vulcani”, osserva Stelia Doz. In programma musiche di Hugo Wolf: Mignon – Kennst du das Land? (Goethe, da Wilhelm Meister) con Mariachiara Cavinato, soprano e Muriel Grifò, pianoforte; sempre di Wolf dall’Italienisches Liederbuch, antiche poesie in dialetto italiano tradotte in tedesco da Paul Heyse. Si tratta di uno spettacolo teatrale a tutti gli effetti per la regia di Laura Cosso, con i contributi di Controluce, Teatro d’ombre (sagome originali – nella foto – di Cora De Maria); e con i soprani Maria Laura Bertoli, Mariachiara Cavinato, Serena Erba, Monica Sarti; il tenore Abdolreza Rostamian; il baritono Niccolò Scaccabarozzi: al pianoforte: Federico Costa, Muriel Grifò, Gie Han, Maxine Rizzotto.
Laura Cosso, spiega di aver “pensato che i sei cantanti potessero essere gli ospiti di un salotto privato, un gruppo di amici che, per animare la serata, decidono di dar vita a un gioco di ruoli. Hanno a disposizione una raccolta di poesie popolari italiane e, a ciascuno di loro, toccherà impersonare un carattere scegliendo il brano che più si adatta alla propria personalità”.