Se lo scorso giugno – in occasione del bicentenario del Sociale di Como – i Carmina Burana hanno visto centinaia di cittadini mescolati in scena con artisti professionisti per un’imponente allestimento collettivo – il riuscito esperimento cerca il bis nel nuovo progetto che vede nuovamente protagonista la città lariana. L’opera scelta questa volta è Cavalleria rusticana di Mascagni. Ma la novità sta nella formula trovata per sostenere l’iniziativa. Se la prima edizione ha visto l’impegno della Società dei Palchettisti, istituzioni e sponsor, questa volta sarà la città a cimentarsi nella realizzazione di questo nuovo progetto mettendosi in gioco, almeno parzialmente, attraverso il crowdfunding (dall’inglese crowd, folla e funding, finanziamento), formula molto utilizzata in tutta Europa. Si tratta di dare un contributo (20, 50 o 200 euro) da destinare alla sovvenzione, anche parziale, degli stessi laboratori entro i quali i cittadini avranno accesso nel cimentarsi in questa nuova avventura. E per chi vorrà dare un contributo sono previsti benefit. Chi volesse farlo da sùbito, può trovare le indicazioni necessarie sul sito, www.teatrosocialecomo.it. Per raccogliere ulteriori informazioni è possibile inoltre accedere al contributo video di Graham Vick, regista e fondatore della Birmingham Opera Company (www.teatrosocialecomo.it/crowdfunding.aspx).
Nov152013
Crowdfunding per "Cavalleria rusticana" al Teatro Sociale di Como
È il nuovo progetto 2014 che coinvolge professionisti e cittadini