I Berliner abbandonano Salisburgo

I Berliner Philharmoniker sono in procinto di lasciare definitivamente il Festival di Pasqua di Salisburgo e cominciare una nuova collaborazione con il Festival di Baden-Baden. L’annuncio via e-mail è stato uno shock a Salisburgo, dove l’orchestra ha da tempo un ruolo fondamentale poiché il festival venne fondato da Herbert von Karajan (storico direttore artistico e musicale dei Berliner) nel 1967. Salisburgo si trova attualmente in una fase di riorganizzazione dopo lo scandalo emerso lo scorso anno a seguito della frode per appropriazione indebita di 5 milioni dollari.
"Sono profondamente dispiaciuto per la decisione presa dai Berliner Philharmoniker", ha affermato Peter Alward, direttore generale del festival, in un comunicato stampa. "Le richieste dell’orchestra di quattro spettacoli d’opera e di una significativa estensione del programma di musica da camera e di varie attività formative, non potevano essere soddisfatte data l’attuale situazione finanziaria".
Il Festival di Baden-Baden, ente riccamente finanziato da privati ​​e situato presso un casinò e un complesso termale nel sud della Germania, sarà certamente in grado di offrire maggiore sicurezza finanziaria rispetto al Festival di Pasqua di Salisburgo nelle attuali condizioni.
"Non è stata una decisione facile", ha detto Olaf Maninger, portavoce dell’orchestra, in un comunicato stampa. "Per la nostra attività operistica e concertistica di Pasqua, abbiamo bisogno del tipo di sicurezza a lungo termine che il Festival di Baden-Baden è in grado di offrire".
Alward continuerà a guidare il festival di Pasqua di Salisburgo. La rappresentazione di Carmen già nei piani per il prossimo anno è stata confermata. Non è chiaro invece cosa sarà del Parsifal, ventilato per Salisburgo nel 2013, quando la collaborazione dei Berliner con Baden-Baden sarà avviata.
I Wiener Philharmoniker attendevano da tempo l’occasione per guadagnare spazio rispetto agli storici rivali nel prestigioso programma del Festival di Pasqua, ed è forse giunto il loro momento.
La partnership con Baden-Baden, ventilata già nel 2009, garantisce ai Berliner maggiori rappresentazioni nel repertorio operistico e più spazio per altre iniziative musicali. Viene offerto inoltre un impegno a lungo termine e l’assicurazione che le collaborazioni previste con il Teatro Real di Madrid potranno continuare. (17 maggio 2011)