La Filarmonica della Scala ha deciso che la beneficenza viene prima delle proteste contro il decreto. Resterà dunque immutato, fanno sapere dall’ufficio stampa, "il calendario delle prove aperte o serate benefiche il cui annullamento comporterebbe non solo un mancato introito ma una perdita economica per le istituzioni di volontariato e assistenza che in esse hanno investito, senza calcolare i danni d’immagine".
Viene precisato inoltre "che tutti i biglietti per la prova aperta diretta da Daniel Barenboim il 12 maggio a favore della Casa della Carità sono stati venduti, e restano meno di 200 biglietti invenduti per quella del 30 maggio diretta da Dennis Russell Davies a favore di Fondazione Floriani. In gran parte venduto anche il concerto di Bobby McFerrin per la Sezione Femminile della Croce Rossa il 17 aprile, mentre procedono le vendite per il concerto di Alexander Lonquich per finanziare l’ospedale pediatrico della Fondazione Rava ad Haiti".
In quanto associazione indipendente "la Filarmonica non ha una controparte contro la quale astenersi dal lavoro, ma è attivamente sostenuta da oltre 1.000 abbonati che contribuiscono ben oltre il costo dell’abbonamento e che non posono essere l’obbiettivo della protesta: gli scioperi si possono fare contro chi taglia i fondi alla cultura, non contro chi contribuisce con generosità". (10 maggio 2010)
May102010
La Filarmonica suona!
Prove aperte e concerti benefici alla Scala confermati