Fumata bianca a Santa Cecilia. A sostituire il “re” uscente Bruno Cagli è Michele Dall’Ongaro il quale, dopo il clamoroso recupero nella scorsa votazione di Giorgio Battistelli salito a 23 voti, in quella che si è appena svolta è stato eletto conquistando 29 grandi elettori su 56 (esattamente la metà più uno, come previsto dal regolamento). Dall’Ongaro, compositore, musicologo, oltre che buon comunicatore in quanto conduttore radiotelevisivo, è dunque il nuovo presidente dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, istituzione di cui conosce bene i meccanismi essendone stato negli ultimi anni vicepresidente. Attualmente ricopre pure la carica di sovrintendente dell’Orchestra sinfonica nazionale della Rai, incarico che presumibilmente dovrà lasciare per incompatibilità. Nel suo curriculum si legge, fra l’altro, che dal febbraio 1999 al marzo 2001 è stato curatore delle attività permanenti del settore Musica della Biennale di Venezia, di cui è diventato poi consulente (2003-2004). È vicepresidente del Centro Tempo Reale, fondato da Luciano Berio. È membro del Direttivo dell’Accademia Filarmonica Romana. Dal 2000 è il dirigente responsabile della programmazione musicale di Rai-Radio3 oltre che volto della trasmissione televisiva Petruska, in onda su Rai5.
Feb202015
Michele Dall’Ongaro presidente dell’Accademia di Santa Cecilia
Compositore, divulgatore, conduttore su Rai5 e responsabile dalla programmazione musicale di Radio3