Premio Siemens a un compositore italiano

Il compositore italiano Simone Movio, originario di Porpetto (Udine), è fra i primi italiani a conseguire uno dei tre ambiti premi per giovani compositori assegnati dalla Fondazione musicale Ernst von Siemens. Il premio consiste in una somma di 35mila euro ed in un cd  antologico prodotto secondo le aspirazioni dei promettenti compositori. Insieme a Simone Movio saranno insigniti del medesimo Premio la tedesca Brigitta Muntendorf e il catalano Luis Codera Puzo.
Il Consiglio di Amministrazione della Fondazione premiante, di cui fino a poco tempo fa faceva parte, accanto a Wolfgang Rihm, anche Beat Furrer, spiritus rector e mentore principale per la formazione compositiva del premiato udinese, vede in lui uno dei compositori più in ascesa: “La rinuncia da parte di Simone Movio al narcisismo e alla collocazione, nel suo lavoro, di un chiaro dispiego d’affetti, possiede qualcosa di tremendamente liberatorio”, commenta. “L’oggettività intesa come forza creativa transpersonale caratterizza tutte le sue opere; si manifesta, non da ultimo, nella rinuncia ad espliciti elementi narrativi dell’andamento musicale”.
Alla domanda sul perché sia diventato compositore, Simone Movio risponde citando Sant’Agostino: “Se non me lo chiedi, lo so, ma se me lo chiedi, non so rispondere! E poi”, aggiunge, “non sono certo di essere già un compositore”.
Con questo premio Movio vorrebbe lasciare l’Italia trasferendosi in Germania o in Austria, provando cosÏ a seguire il suo desiderio di una maggiore interazione con la scena attiva della musica contemporanea, che avrebbe la funzione, se sostenuta dalla ricerca personale, di un’essenziale esperienza. Il suo augurio è quello di avviare collaborazioni con importanti ensemble contemporanei, un augurio che si è in parte già esaudito grazie a questo premio, con il Klangforum Wien che parteciperà all’incisione delle opere sul cd antologico di Movio insieme al quartetto di sassofoni Xasax. La consegna del premio avverrà il 24 maggio 2014 al Teatro Cuvilliés di Monaco di Baviera. A consegnarlo sarà Thomas Angyan, presidente del Consiglio di Amministrazione della Fondazione. Il Klangforum Wien eseguirà il suo brano “Di fragili incanti”.