Prima della Scala

Un’eccezionale occasione è offerta in esclusiva ai lettori di "Classic Voice", il mensile dedicato alla grande musica: leggere la prima intervista in cui Emma Dante non solo rivela come sarà la sua Carmen, ma lo fa senza risparmiare dettagli non secondari. Una Carmen lontana dai cliché: niente Spagna da cartolina né l’immagine stereotipata della zingara con la rosa in bocca. La Dante dichiara di aver pensato "a un ambiente meno definito, in bilico tra Spagna, Francia, Africa e America del Sud, ma soprattutto collegabile alla ‘sua’ Sicilia. Uno sfondo per un mondo femminile violento e atroce. Dove incombono i simboli religiosi, tra tutti una grande croce storta, sempre sul punto di cadere".
"Barenboim è un uomo d’intelligenza enorme", prosegue la regista", e io sono felicissima del dialogo artistico che si è stabilito con lui, come con Peduzzi, lo scenografo. Magari la regia farà schifo, ma occhi e orecchi si riempiranno comunque di bellezza. Peduzzi ha ideato delle scene di una raffinatezza essenziale. Sono muri, ma che parlano, hanno vita. Il terzo atto sarà solo cielo. Del resto, quando vai in montagna cos’è che rimane impregnato nella retina se non il cielo? Geniale, no?".
"Siamo molto contenti che sia ‘Classic Voice’ a raccontare in anteprima uno spettacolo così atteso", spiega Andrea Estero, direttore del mensile. "Quando l’abbiamo intervistata la Dante provava Carmen nello scantinato che affitta a sue spese e usa come spazio teatrale a Palermo, la sua città".
Sempre sulle pagine di "Classic Voice" di novembre, incastonate nell’intervista alla Dante, si trovano anche le domande e le risposte del soprano protagonista, la giovane cantante georgiana Anita Rachvelishvili, Carmen alla prima di Sant’Ambrogio eppure, udite udite, in attesa del permesso di soggiorno. Anita fino a pochi mesi fa era una studentessa: dall’Accademia della Scala passa direttamente alla Prima di Sant’Ambrogio. "Devo convertire il permesso di studio in quello di lavoro", spiega, "ma una legge del 2008 sta complicando tutto. E la scadenza è proprio a dicembre. Spero almeno di ottenere il visto annuale".
Le sorprese del numero di novembre di "Classic Voice" riguardano infine i capolavori dell’ultimo anno di Schubert contenuti in 2 cd inediti. Il testamento di Schubert affidato all’Ex Novo Ensemble, con versioni integrali introvabili su cd. (30 ottobre 2009)