Un’opera su Charlie Parker

Da stasera fino al 3 aprile all’Apollo Theatre di New York (in coproduzione con l’Opera di Filadelfia) va in scena una nuova produzione lirica che ha per protagonista il sassofonista jazz che visse tra il 1920 e il 1955 e che Clint Eastwood immortalò nel 1988 nel film Bird. Il melodramma sul tormentato musicista s’intitola Charlie Parker’s Yardbird ed è stato composto da Daniel Schnyder su libretto di Bridgette A. Wimberly. Nel ruolo del titolo il tenore Lawrence Brownlee; il cast si completa con Angela Brown, soprano; Will Liverman, baritono. Sul podio Corrado Rovaris, regia di Ron Daniels. La storia narra della vicenda bop, uno stile “sfacciato” e virtuosistico sorto nell’immediato dopoguerra e che cambiò per sempre il volto del jazz (nella foto il protagonista Will Liverman con Lawrence Brownlee, che nell’opera interpreta l’amico trombettista Dizzy Gillespie).