Verdi: 200 anni festeggiati da radio, tv e web

Tutti gli appuntamenti nel mese di nascita del Bussetano

20120112125128665Fra i festeggiamenti radiotelevisivi organizzati da radio, tv e web nel mese di nascita di Giuseppe Verdi (Roncole di Busseto, 10 ottobre 1813 – Milano, 27 gennaio 1901) il primo appuntamento è su Rai5 domenica 6 ottobre alle 9.30 con “Oberto Conte di San Bonifacio”, registrato a Macerata nel 2002 diretto da Daniele Callegari, regia di Pier’ Alli, Michele Pertusi nel ruolo del titolo e Giovanna De Liso in quello di Leonora. Oltre alle domeniche di ottobre con titoli verdiani (“Ernani” con Roberto Aronica e Dimitra Theodossiou, 13 ottobre; “I due Foscari” diretto da Gianandrea Gavazzeni con Renato Bruson, 20 ottobre; “Attila” diretto da Riccardo Muti con Samuel Ramey, 27 ottobre), il 9 alle 21.15 Rai5 propone il “Nabucco” diretto da Riccardo Muti al Teatro dell’opera di Roma nel 2011, protagonisti il baritono Leo Nucci nel ruolo di Nabucodonosor, il soprano Csilla Boross in quello di Abigaille. A seguire il film “Addio del passato”, girato tra Piacenza – città natale dei genitori di Verdi – e Busseto. Infine l’11 alle 21.15 sulla stessa rete il film-documentario “W Verdi Giuseppe – Come e perché l’opera fece l’Italia”, pensato da Davide Livermore con la sceneggiatura di Renzo Rota. Fil rouge musicale l’allestimento dei “Vespri Siciliani” diretti da Gianandrea Noseda al Teatro Regio di Torino nel 2011, in occasione dei 150 anni dell’Unità di’Italia.
Su Rai Storia (canale 54 del digitale terrestre, oppure 23 di Tivùsat, o ancora 805 della piattaforma satellitare Sky) il 9 ottobre in prima serata va in onda la puntata introduttiva (le altre il 16, 23 e 30 ottobre) del programma dedicato al compositore di Busseto e condotto dallo storico della musica Guido Zaccagnini, da anni una delle voci più note di Radio3. Intervengono Bruno Cagli, presidente dell’Accademia nazionale di Santa Cecilia, Luca Serianni, professore di Storia della lingua italiana, Daniele Abbado, regista teatrale e operistico, e il contralto Sara Mingardo.
Classica, trasformata in “Classica HD“ (visibile a tutti gli abbonati Sky), il 10 ottobre riserva una Maratona Verdi! con collegamenti da Milano (uno spettacolo per bambini dal Conservatorio e la Messa da requiem diretta da Daniel Barenboim registrata al Teatro alla Scala con i solisti Anja Harteros, Jonas Kaufmann, Elina Garanča e René Pape) e Parma (nei luoghi verdiani più simbolici). Poi dall’Arena di Verona gli interpreti di riferimento. E ancora l’Otello da Palazzo Ducale a Venezia diretto da Myung-Whun Chung con la regia di Micheli, il II atto di Aida diretto, in forma di concerto, da Temirkanov. La rete franco tedesca Arte scegli il 20 come Journee Verdi con la Messa da Requiem (nell’edizione Barenboim/Scala) e “Nabucco” diretto da Riccardo Muti all’Opera di Roma per i 150 anni dell’Unità d’Italia. Il Requiem che Muti ha diretto a Chicago in omaggio al bicentenazio sarà trasmesso gratuitamente in diretta streaming (alle 2.30 dell’11 ottobre ora italiana o a piacimento on demand) su cso.org/verdi, su facebook.com/ChicagoSymphony, su RiccardoMutiMusic.com.
In diretta su Radio Popolare e su Rete Due dalle 21 a mezzanotte e mezza del 10 ottobre “Verdi per tutti, tutti per Verdi” è la festa di musica e parole nel giorno esatto della nascita del compositore. Uno spazio radiofonico offerto a chi voglia fare gli auguri a Giuseppe Fortunino Francesco Verdi con la propria voce (narrante o cantante) o con quella dello strumento musicale scelto. Qualunque sia l’organico, lo stile e il linguaggio musicale. Per un tempo non superiore ai 10 minuti (circa). Per proporre il proprio intervento è sufficiente inviare una mail a ricordi@radiopopolare.it  entro il 30 settembre, precisando in che modo si vuole partecipare. La partecipazione si intende a titolo gratuito. Saranno presenti le pronipoti Emanuela e Ludovica Carrara Verdi.
Dal londinese Covent Garden (che produce per la prima volta un’opera di Verdi: al debutto il 17 ottobre) va in onda il 29 in diretta su Rai Radio3 la nuova messinscena di Les Vêpres siciliennes affidata al norvegese Stefan Herheim, attivo in Germania dove è conosciuto come specialista wagneriano, diretta musicalmente da Antonio Pappano e con Marina Poplavskaya (Hélène), Bryan Hymel (Henri), Erwin Schrott (Jean Procida) e Michael Volle (Guy de Montfort). La recita del 4 novembre sarà invece proiettata in diretta nei cinema selezionati dall’agenzia QMI (la lista delle sale italiane è disponibile sul sito www.rohalcinema.it).


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