"È più facile che un cammello passi per la cruna di un ago che un ricco entri nel regno dei cieli". Con la saggezza antica di un sovrano illuminato – o forse memore della parabola cara al protagonista del suo Jesus Christ Superstar, che nel film del 1973 era impersonato da Ted Neely (nella foto), il re del musical Andrew Lloyd Webber lascerà in eredità ai suoi cinque figli soltanto una piccola frazione della sua immensa fortuna, stimata attorno al miliardo di euro. "Sono contrario ai figli che si trovano all’improvviso sotto una pioggia di soldi", ha dichiarato Webber senior al Daily Mirror "perché in questo modo perdono l’incentivo al lavoro". Le difficoltà, se difficoltà saranno – data l’enormità del patrimonio da frazionare – dovrebbero forgiare i Webber junior fino a renderli inclini a percorrere quella via stretta indicata dal protagonista del famoso "evangelico" musical.