Nicholas Angelich, nato in America, ma francese d’adozione, si misura con il repertorio pianistico di Brahms. Esegue il secondo concerto per pianoforte e orchestra, un’epica composizione di quattro movimenti che richiede virtuosismo ma anche sensibilità cameristica. In passato "Gramophone" ha elogiato il suo come "un Brahms incisivo ed eseguito con la giusta concentrazione", di lui ha parlato di "un giocatore formidabile (…) le cui performance trasmettono un senso del dramma del tutto eccezionale, oltre che maestria impeccabile". Quando il pianista si è esibito in un concerto dal vivo nell’autunno del 2008 con l’orchestra sinfonica della radio di Francoforte, diretta da Paavo Järvi, il "Frankfurter Neue Presse" ha osservato che "nel Secondo concerto di Brahms per pianoforte Angelich ha dato prova di un fraseggio nitido trovando poi un’inaspettata profondità nel secondo movimento. Ha colpito il controllo di tocco e la competenza tecnica in grado di portare alla luce ogni aspetto del lavoro brahmsiano".
Virgin Classics 50999 2663492 0