Il giovane pianista e compositore statunitense Conrad Tao (nato da genitori cinesi giunti negli States per studiare alla Princeton University negli anni Ottanta) è all’esordio con Voyages, album di debutto in uscita l’11 giugno su etichetta Emi. Il disco contiene musiche di Ravel, Rachmaninov e di Meredith Monk, oltre a due composizioni dello stesso Conrad Tao: Vestiges, per piano solo (ispirata ai sogni, “immagini surreali che sottintendono metamorfosi, sia in senso letterale che musicale”) e Iridescence, per piano e iPad (composto in un periodo in cui Tao stava ascoltando musica di Brian Eno e Olivier Messiaen). Le due bonus track in esclusiva per iTunes sono improvvisazioni di Conrad sulle canzoni dei Beach Boys I Know There’s an Answer e Surf’s Up. Voyages si sviluppa intorno al concetto di immagini in movimento e cambiamento. L’album apre con l’interpretazione del brano minimalista Railroad (Travel Song), composto nel 1981 da Meredith Monk, la cui musica ha avuto una grande influenza su Conrad. Subito dopo troviamo cinque Preludi di Rachmaninov. Fra gli altri riferimenti (e passioni) musicali di Conrad Tao si trovano Björk, Steve Reich, David Lang, Phil Kline e Michael Gordon.
Conrad, nato nel 1994, mostrò un particolare talento al pianoforte sin da piccolo. Assecondando quella inclinazione i genitori si trasferirono da Urbana-Champaign Illinois a Chicago e successivamente a New York, dove il giovane pianista potè iscriversi alla Juilliard School, studiando con Yoheved Kaplinsky.
Il recital di debutto risale al 2012: a Londra presso la Elgar Room alla Royal Albert Hall. Conrad era l’unico musicista classico unger 30 nella classifica stilata dalla rivista “Forbes” nel 2011. Sue composizioni si sono aggiudicate 8 consecutivi Ascap Morton Gould Composer Awards fra il 2004 e il 2011, oltre ad una commissione dalla Dallas Symphony Orchestra per commemorare il 50° anniversario dall’assassinio di John F. Kennedy.
Conrad Tao organizza una manifestazione intitolata Unplay Festival (quest’anno dall’11 al 13 giugno alla Brooklyn’s powerHouse Arena) che ha l’obiettivo di riflettere sulla cultura musicale contemporanea nell’era microblog/tweet ecc. Fra gli artisti che si esibiscono, oltre a Conrad, Face the Music, Iktus Percussion, Sideband, thingNY e Todd.
4 giugno 2013
