pianoforte Nicolas Hodges
cd Kairos 0013082
Il ciclo Voices and Piano, del compositore austriaco Peter Abliger si sviluppa a partire in realtà dall’anno 2000 su sollecitazione del pianista Nocholas Hodges, che ne è anche l’interprete (in questo disco Kairos). Era dal 1998 che Ablinger progettava un lavoro di grandi dimensioni per pianoforte (ed infatti i primi diciannove pezzi qui registrati non sono che una anticipazione per un ciclo che nelle intenzioni del suo autore avrà in un futuro prossimo durata di oltre quattro ore), che ricalcasse in qualche modo la grande tradizione del Lied austro-tedesco, al quale chiaramente si riferisce, però senza costituirne pedissequa imitazione o parodia. Ablinger, infatti, elimina la voce e la sostituisce con materiali pre-registrati, ossia con frammenti di discorsi, di letture o di riflessioni di eminenti personalità del nostro tempo, che vanno da Mao a Pier Paolo Pasolini, da Apollinaire a Sartre, da Lech Walesa a Heidegger. La scrittura pianistica non ricalca in alcun modo la classica Begleitung-musik, bensí riprende il concetto di speech melody, che già Steve Reich utilizza da qualche anno nei suoi lavori, sia cameristici (Different Trains), sia operistici (The Cave o Three Tales). Ablinger lavora sulle inflessioni della voce, sul caratteristico andamento cantilenante, sui suoi tic, come nel caso di Mao (una curiosa respirazione quasi sonora, che viene sottolineata dalla musica), riflettendola con una scrittura articolata, spigolosa, ricca anche in senso puramente ritmico, che Hodges domina da par suo.
Carmelo Di Gennaro
