Pianoforte Danny Driver
cd Hyperion CDA 67806
Fino a non molti anni fa conosciuta dal grande pubblico solamente attraverso Islamey, grande pezzo di bravura che ha tentato tutti i più grandi virtuosi dello strumento, o qualche pagina descrittiva utilizzata come bis da Magaloff o da Cherkassky, l’opera pianistica di Balakirev può oggi essere esplorata in tutta la sua estensione, almeno da quando è disponibile un cofanetto di 6 cd registrato da A.Paley per la Brilliant. La Hyperion affida invece al giovane pianista inglese Danny Driver una selezione di composizioni che ruotano attorno al vero piatto forte del cd, costituito dalla bizzarra Sonata, che inizia nientemeno che con una fuga, l’incipt meno probabile che l’ascoltatore si attenderebbe da una pagina russa terminata nel 1905 dopo una lunga gestazione. Se la pubblicazione della Hyperion non riveste caratteri di particolare interesse proprio per la sua frammentarietà di programma, è comunque sempre positiva la proposta di un repertorio poco scontato che merita forse una maggiore attenzione anche in sede concertistica.
di Luca Chierici