trio Gryphon
9 cd Analekta AN 2 9510-8
Fiore all’occhiello della cameristica canadese, il Gryphon Trio ci propone in un album di nove cd un excursus quanto mai esaustivo nella letteratura per trio con pianoforte. È vero, mancano autori importanti quali Haydn, Brahms, Ravel, Janacek, Saint-Saëns e Ciaikovskij, che potrebbero far parte – e ci se lo augura senz’altro – d’un prossimo cofanetto; in compenso, sono presenti i capisaldi del repertorio, nella loro completezza: al tutto Mozart segue la monumentale opera omnia di Beethoven, quella di Schubert (i due splendidi trii più la Sonatentanz e lo struggente Notturno), i due fascinosissimi trii di Mendelssohn, e infine i due trii di Sostakovic, il secondo dei quali (del 1944, col suo taglio elegiaco arricchito da invenzioni che – come in un vorticoso caleidoscopio – ne cambiano continuamente i contenuti espressivi) è una delle più grandi pagine cameristiche del XX secolo. Densa di valenze espressive e fortemente incline a valorizzare ogni apertura melodica, la lettura del Gryphon è impeccabile sui diversi fronti stilistici, ciascuno dei quali viene individuato e reso con una scioltezza e quell’apparente spontaneità discorsiva cui si può pervenire solo con studio capillare e totale unitarietà d’intenti.
Giancarlo Cerisola