Beethoven
Quartetto op. 59 n. 2
Mozart
Quartetto K 428
Webern
5 Sätze op. 5
6 Bagatellen op. 6
quartetto Hagen
sacd Myrios MYR006
Il Quartetto Hagen celebra con questa registrazione il suo trentesimo compleanno. Non sono più i tempi del precoce debutto, dei molti premi e della curiosità suscitata dalla presenza nella formazione di tre fratelli (Lukas, Veronika e Clemens Hagen: il secondo violino è da tempo Rainer Schmidt). Ora è il tempo della piena maturità, dopo esperienze che hanno molto arricchito il Quartetto Hagen, a cominciare dall’incontro con Kurtág (grande compositore, ma anche straordinario insegnante di interpretazione cameristica). Il nuovo disco sembra fare il punto della situazione proponendo capolavori per ognuno dei quali il Quartetto Hagen è giunto ad un approfondimento rivelatore. Basterebbe a farcelo capire il loro Webern, dove davvero ogni nota, ogni scelta di suono e di fraseggio si carica di una intensità incredibile, in modo esemplare. E il sublime Quartetto in mi bemolle maggiore K 428 rivela tutta la sua trepida inquietudine in una interpretazione straordinaria nella flessibile libertà con cui coglie la variegata ricchezza del mondo di Mozart, anche nei suoi aspetti tragici. Non meno entusiasmante il Beethoven del secondo dei Quartetti op. 59, per l’ampiezza del respiro e lo scavo interiorizzato. P.P.